Margaret Truman smiling, Italy, 1955 (b/w photo)

Margaret Truman, daughter to former US president Harry S. Truman, smiling during the XVI Venice International Film Festival. Venice, 1955. La XVI edizione del Festival di Venezia ha avuto luogo dal 25 agosto al 9 settembre 1955. Il Film Festival di Venezia, conosciuto anche come Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, è uno dei festival dedicati al cinema più importanti e antichi al mondo. Dal 1932, anno della prima edizione, il Festival di Venezia è tra le date fisse per tutti gli appassionati di cinema e mondanità. L’arrivo di attori e registi al Lido per il Festival di Venezia suscita la stessa attesa della proiezione dei film in concorso al Palazzo del Cinema. Sul red carpet la sfilata degli abiti delle attrici è un tripudio di eleganza e voglia di stupire. L’ultima edizione, nel 2015, ha visto brillare la bellezza dell’attrice e modella italiana Elisa Sednaoui, madrina del Festival di Venezia. Grande scalpore ha suscitato la presenza di un Johnny Depp, fuori forma e ingrassato. Mentre tanta è stata la delusione per la non partecipazione dell’atteso Leonardo Di Caprio. Nel 1955, molte le coppie tra gli ospiti: Federico Fellini e Giulietta Masina, Hedy Lamarr e W. Howard Lee, Linda Christian e Edmund Purdom. Non è passata inosservata la bellezza degli attori e attrici francesi: da Anouk Aimée a Francoise Arnoul, da Jean Claude Pascal a Yves Montand. Oltre ad attori e attrici anche membri del jet set internazionale hanno raggiunto Venezia in occasione del Festival, tra cui il principe di Jugoslavia Alessandro Karadordevic con la moglie Maria Pia di Savoia e Margaret Truman. Tra i film in concorso Il Leone d’Oro è stato assegnato al film Ordet del regista danese Carl Theodor Dreyer. Il programma del Festival di Venezia vedeva in gara film italiani di qualità, tra i quali Le amiche di Michelangelo Antonioni che ha conquistato il Leone d’Argento. I vincitori della Coppa Volpi per il miglior attore sono risultati Curd Juergens per il film Gli eroi sono stanchi e Kenneth More per Profondo come il mare.